Oggi arriviamo a 30 anni, o sulla soglia di essi, con delle domande e dei dubbi che solo una generazione fa non esistevano.
Siamo stati cresciuti ed educati dalla generazione delle certezze, la certezza del posto fisso, della pensione, del mutuo, di un figlio e del matrimonio.
Quindi siamo stati educati alle certezze per poi essere catapultati nella prima era della totale incertezza nella storia.
Non siamo solo senza istruzioni, abbiamo le istruzioni sbagliate!
Questo è il problema.
È come saltare da un aereo con un addestramento da cercatore di funghi.
Magari la sfanghi magari no, ma probabilmente ti fai male.
Ci dicono “stay hungry”,“vivi la tua vita”,” non accontentarti” ma poi ci giudicano con i canoni della certezza. È una truffa.
Perché ci sono persone inadatte a vivere così e quindi vivono male, nell’invidia, oppure ci provano e, inesorabilmente, falliscono.
E perché ci sono quelli pronti davvero, che devono però inventarsi un nuovo modo di vivere e scalare una montagna altissima, vivendo una società nuova e che devono pure lottare con quelli che non ce la faranno mai.
E quindi siamo a 30 a fare quello che vogliamo, a non accontentarci, a non accettare compromessi e, per questo, a farci giudicare dagli altri ma soprattutto da noi stessi.
A chiederci se sia giusto quello che facciamo o se dovremmo, invece, accontentarci.
A lasciare andare persone, lavori, strade, per cercare qualcosa che non sappiamo nemmeno se esiste…
Continuando a cercare il drago.. E non smetteremo mai, fino alla fine.
Questo spazio è dedicato alle vostre storie. Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa. Scriveteci a itrentenni@gmail.com
Io non mi arrendo
itrentenniOggi arriviamo a 30 anni, o sulla soglia di essi, con delle domande e dei dubbi che solo una generazione fa non esistevano.
Siamo stati cresciuti ed educati dalla generazione delle certezze, la certezza del posto fisso, della pensione, del mutuo, di un figlio e del matrimonio.
Quindi siamo stati educati alle certezze per poi essere catapultati nella prima era della totale incertezza nella storia.
Non siamo solo senza istruzioni, abbiamo le istruzioni sbagliate!
Questo è il problema.
È come saltare da un aereo con un addestramento da cercatore di funghi.
Magari la sfanghi magari no, ma probabilmente ti fai male.
Ci dicono “stay hungry”, “vivi la tua vita”, ” non accontentarti” ma poi ci giudicano con i canoni della certezza.
È una truffa.
Perché ci sono persone inadatte a vivere così e quindi vivono male, nell’invidia, oppure ci provano e, inesorabilmente, falliscono.
E perché ci sono quelli pronti davvero, che devono però inventarsi un nuovo modo di vivere e scalare una montagna altissima, vivendo una società nuova e che devono pure lottare con quelli che non ce la faranno mai.
E quindi siamo a 30 a fare quello che vogliamo, a non accontentarci, a non accettare compromessi e, per questo, a farci giudicare dagli altri ma soprattutto da noi stessi.
A chiederci se sia giusto quello che facciamo o se dovremmo, invece, accontentarci.
A lasciare andare persone, lavori, strade, per cercare qualcosa che non sappiamo nemmeno se esiste…
Continuando a cercare il drago.. E non smetteremo mai, fino alla fine.
Chasing the dragon.
Giuseppe
itrentenni@gmail.com
itrentenni
Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa.
Scriveteci a itrentenni@gmail.com
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