Ho letto tanto sui trent’anni. Ho letto storie, racconti, pensieri e fantasie di persone che ai trenta ci sono arrivati. Ho letto tanto perchè cercavo il segreto delle persone che ce l’hanno fatta, per cercare consiglio, per capire come si fa ad avere trent’anni. Il mio professore di tedesco diceva sempre che a trenta una persona diventa matura, e io ho letto tanto perché a me mancano solo 19 giorni e io non so come si fa a essere matura.
Io vivo in una cantina adibita a monolocale, in compagnia della muffa e di qualche ragnetto che ogni tanto fa capolino sulla porta. Vivo a 500 km di distanza dalla mia famiglia, ho iniziato a lavorare seriamente solo da un paio di anni ma ancora non so cosa fare della mia vita. E sono sola.
Vivo in un paese di cui sto imparando la lingua, la cultura e il modo di pensare. Di certo non avrei immaginato la mia vita così a trent’anni, ma questo lo hanno già scritto in tanti, così tanti che alla fine mi chiedo se qualcuno lo ha raggiunto davvero quello che voleva.
Mia madre mi dice sempre di smetterla di vivere come se avessi vent’anni, credo che ormai abbia perso le speranze lei di vedermi sistemata.
I miei amici mi dicono che i trenta sono i nuovi venti, che a trent’anni siamo sempre gli stessi, che io sarò comunque giovane e che non cambierà niente.
Eppure io non so come sentirmi.
Ho anche fatto una lista di cose da fare prima dei trent’anni, che poi è diventata una lista di cose da fare prima di morire, perchè alla fine l’aurora boreale posso pure vederla a 31 anni.
Non ho fatto una lista di persone da invitare al mio trentesimo compleanno, ma ho prenotato un viaggio per me, in un hotel a quattro stelle dove mi farò coccolare.
Ho deciso che per i miei trent’anni non aspetterò regali da nessuno, perchè li farò direttamente io i regali a me stessa. Mi sono regalata un appartamento nuovo, con due stanze e un balcone, e con una lavatrice mia personale. Mi sono regalata un viaggio perché io amo viaggiare. Mi sono regalata l’esame di tedesco perchè ho amato questa lingua fin dal primo giorno.
E poco importa se, accanto a me, non ci sarà nessuna controparte maschile speciale a voler iniziare accanto a me questo nuovo capitolo della mia vita.
Perchè forse il segreto di avere trent’anni è imparare a bastarsi da sola.
Questo spazio è dedicato alle vostre storie. Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa. Scriveteci a itrentenni@gmail.com
Quasi trenta!
itrentenniHo letto tanto sui trent’anni. Ho letto storie, racconti, pensieri e fantasie di persone che ai trenta ci sono arrivati. Ho letto tanto perchè cercavo il segreto delle persone che ce l’hanno fatta, per cercare consiglio, per capire come si fa ad avere trent’anni. Il mio professore di tedesco diceva sempre che a trenta una persona diventa matura, e io ho letto tanto perché a me mancano solo 19 giorni e io non so come si fa a essere matura.
Io vivo in una cantina adibita a monolocale, in compagnia della muffa e di qualche ragnetto che ogni tanto fa capolino sulla porta. Vivo a 500 km di distanza dalla mia famiglia, ho iniziato a lavorare seriamente solo da un paio di anni ma ancora non so cosa fare della mia vita. E sono sola.
Vivo in un paese di cui sto imparando la lingua, la cultura e il modo di pensare. Di certo non avrei immaginato la mia vita così a trent’anni, ma questo lo hanno già scritto in tanti, così tanti che alla fine mi chiedo se qualcuno lo ha raggiunto davvero quello che voleva.
Mia madre mi dice sempre di smetterla di vivere come se avessi vent’anni, credo che ormai abbia perso le speranze lei di vedermi sistemata.
I miei amici mi dicono che i trenta sono i nuovi venti, che a trent’anni siamo sempre gli stessi, che io sarò comunque giovane e che non cambierà niente.
Eppure io non so come sentirmi.
Ho anche fatto una lista di cose da fare prima dei trent’anni, che poi è diventata una lista di cose da fare prima di morire, perchè alla fine l’aurora boreale posso pure vederla a 31 anni.
Non ho fatto una lista di persone da invitare al mio trentesimo compleanno, ma ho prenotato un viaggio per me, in un hotel a quattro stelle dove mi farò coccolare.
Ho deciso che per i miei trent’anni non aspetterò regali da nessuno, perchè li farò direttamente io i regali a me stessa. Mi sono regalata un appartamento nuovo, con due stanze e un balcone, e con una lavatrice mia personale. Mi sono regalata un viaggio perché io amo viaggiare. Mi sono regalata l’esame di tedesco perchè ho amato questa lingua fin dal primo giorno.
E poco importa se, accanto a me, non ci sarà nessuna controparte maschile speciale a voler iniziare accanto a me questo nuovo capitolo della mia vita.
Perchè forse il segreto di avere trent’anni è imparare a bastarsi da sola.
S.
itrentenni@gmail.com
itrentenni
Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa.
Scriveteci a itrentenni@gmail.com
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