Mi chiamo Nikita, ho 33 anni e oggi vorrei esprimere in questa sede la mia solidarietà per tutte quelle trentenni che almeno una volta nella vita si sono imbattute in un Toy Boy.
Tra le pioniere di questo fenomeno possiamo ricordare le celeberrime Demi Moore, Amanda Lear, Lory Del Santo, Madonna, Ivana Trump, Sharone Stone e molte altre celebrities che hanno scelto uomini giovani e belli ai quali accompagnarsi.
Ma anche nella vita di tutti i giorni succede che una donna incontri un aitante ragazzo ventenne dai lineamenti dolci, pronto a regalarti le emozioni che hai provato solo nei mitici anni ’90 con il tuo primo fidanzato, a riempirti di attenzioni e con il quale lanciarsi nel sesso più sfrenato e passionale.
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Ecco, ho appena finito di dire sesso e il sottotitolo del tema “Toy Boy” di oggi é “Vietato innamorarsi di lui”.
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Chiarito questo punto, mi sento così generosa ed altruista da raccontarvi la mia storia e mettervi al corrente di alcune caratteristiche salienti della categoria.
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A 28 anni, quando ho finito di credere alle fate, agli unicorni e agli uomini che dopo aver fatto l’amore con te ti chiamano il giorno dopo e ti invitano a mangiare una pizza, ho intuito che stava incalzando la moda del Toy Boy e che quindi nessuna delle mie amiche, né mia madre, né alcuna giustizia divina potesse giudicarmi per aver scelto un fidanzato più giovane di me.
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Così dopo 4 anni di onorata esperienza e un master di esperta in gastroenterologia per la bile versata, vi spiego perché una donna trentenne non dovrebbe scegliere un uomo che abbia dai 4 ai 10 anni in meno di lei.
1) La storia della madre protettiva non funziona, soprattutto visto che il vostro toy boy una madre ce l’ha e ha fatto più danni a lungo termine di Hiroshima e Nagasaki.
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2) Scegliere un fidanzato Toy, significa avere a che fare con i suoi amici Toy, le discoteche Toy, le abitudini Toy e soprattutto confrontarti con le sue amiche 20enni Toy, che nonostante la tua travolgente sensualità da donna matura, ti faranno ricordare di quanto eri figa e spensierata quando anche tu eri una Toy e avevi più energie di Sailor Moon.
Già me la vedo la scena di te che dormi accasciata su un divanetto della disco, mentre i loro culi si agitano su un tacco dodici su tavolini traballanti alle 3 di notte!
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3) Mentre voi immaginate di partorire dolorosamente 3 meravigliose creature, di sposarvi in riva al mare come Brooke Logan e di andare a convivere in una villetta fuori dal centro città con due Labrador Golden Retriever , lui ha già pianificato le vacanze al mare con gli amici senza di voi, ha irretito la sua prossima fiamma sulla posta privata di Facebook e probabilmente sta meditando di approfittare della prossima lite per lasciarvi via WhatsApp con una frase del tipo “tu meriti di essere felice con qualcuno e quel qualcuno non posso essere io”
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4) Quando prenderete consapevolezza di tutto questo, nonostante ogni singola parte di voi lo abbia amato con tutta se stessa, detesterete pensare di aver perso un sacco di tempo, senza accorgervi che volevate cose diverse, in momenti diversi e su pianeti diversi.
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5) Sfortunatamente tutto questo non vi impedirà di ripetere la stessa cazzata a distanza di un anno, come se già la vita non ve le avesse date con le mani bagnate la prima volta.
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Però care trentenni, la vita è anche questa e va assaporata.
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Mio nonno mi diceva sempre “Un bravo studente universitario deve avere nel libretto almeno un diciotto e un trenta” ed io vi direi che, nonostante tutto, un giro sul Toy Boy vale la pena farlo, anche solo per sentirvi per un maledetto giorno, mese, anno, ancora meravigliosamente belle e spensierate!
Questo spazio è dedicato alle vostre storie. Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa. Scriveteci a itrentenni@gmail.com
Le trentenni e i Toy Boy: 5 motivi per NON innamorarsi!
itrentenniphoto credit: sara | b. via photopin cc
Narumi
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